- Titolo: Parenti serpenti
- Anno: 1992
- Nazione: Italia
- Autore: Carmine Amoroso
- Cast: Marina Confalone, Tommaso Bianco, Renato Cecchetto, Alessandro Haber, Cinzia Leone, Eugenio Masciari, Paolo Panelli, Pia Velsi, Monica Scattini
- Genere: Commedia
- Classificazione Foru.blog: Moderato
Di cosa parla
Parenti serpenti è una commedia dark del 1992 che inizia a Sulmona, la vigilia di Natale.
Come ogni anno, i quattro figli dei coniugi Trieste e Saverio arrivano da varie città insieme alle loro rispettive famiglie. Le figlie Lina, bibliotecaria a Teramo, è sposata con il volgare Michele ed è madre del piccolo Mauro, mentre Milena è casalinga depressa e moglie di Filippo. I figli maschi sono il comunista Alessandro, marito della vivace Gina e padre di Monica, e l’ultimogenito Alfredo, professore scapolo in un liceo femminile.
Tutto sembra andare per il meglio, tra pranzi, pentole di lenticchie, tombole e la messa di mezzanotte, finché durante il pranzo di Natale esplode il finimondo, come nella migliore tradizione famigliare. Nonna Trieste annuncia come un terremoto che lei e Saverio non si sentono più di vivere da soli e vorrebbero essere ospitati da uno dei figli. Nessuno, come prevedibile, è disposto a prendersi cura di loro, ma tutti vorrebbero invece ricevere la loro pensione, i mobili e naturalmente la casa che li ospita.
Tra litigi, invidie, accuse e piccole meschinità, la tragedia si compie in modo esilarante, fino a una sorprendente soluzione finale.
Guida per i genitori
Parenti serpenti rientra nella nostra categoria moderato, poco oltre il lieve.
Nel film non ci sono scene violente o spaventose. L’unica scena di nudità riguarda due personaggi catturati da una foto durante un rapporto intimo.
Il linguaggio usato nell’intero film è moderato: sono presenti diverse parolacce, qualche battuta e insinuazioni volgari. I personaggi bevono alcolici a tavola e fumano.
Da Sapere
- Romanticismo e nudità: in tutto il film è presente una sola scena di nudità, dove si vede una foto che ritrae due personaggi nudi mentre hanno un rapporto intimo.
- Violenza e scene spaventose: non c’è violenza nel film, tuttavia, due personaggi perdono la vita a causa di un’esplosione (non si vedono i corpi).
- Linguaggio: il linguaggio presente nell’intero film include diverse parolacce e termini volgari, alcune imprecazioni e termini lievi e qualche battuta volgare.
- Alcol, droga e fumo: i personaggi bevono alcolici durante i pasti e fumano.
Età consigliata
In base ai temi trattati e alle informazioni descritte qui sopra, consigliamo la visione di Parenti serpenti ad un pubblico di età pari o superiore agli 12 anni.