- Titolo: Fabbricante di lacrime
- Autore: Erin Doom
- Genere: Dark, romantico
- Classificazione Foru.blog: Alto
Di cosa parla
Nica ha sempre desiderato trovare una famiglia e lasciarsi l’orfanotrofio “Grave”alle spalle. Ora che ha 17 anni, il suo desiderio sta per avverarsi: i coniugi Milligan vogliono adottarla. Ma la favola che ha sempre immaginato sembra lontana dall’avverarsi. Insieme a lei, i Milligan decidono di portare via dal Grave anche Rigel, un altro orfano dal passato misterioso e inquietante.
La loro convivenza si rivela difficile e le cose si complicano ulteriormente quando la favola di Nica inizia ad assomigliare sempre più alla famosa leggenda raccontata nel Grave: quella del fabbricante di lacrime, un misterioso artigiano con occhi chiari come il vetro, colpevole di aver forgiato tutte le paure e le angosce dell’umanità.
Nonostante tutto, Nica è determinata a difendere il suo sogno di una nuova famiglia e a non lasciarsi sopraffare dalle paure. Solo affrontando i propri incubi personali con coraggio potrà liberarsi e volare come una farfalla, proprio come suggerisce il suo nome.
Nel Fabbricante di lacrime, Erin Doom offre un originale punto di vista sulle relazioni amorose impossibili, dipingendo l’amore non come qualcosa di dolce e delicato, ma piuttosto come qualcosa di aspro e tagliente. Per chi ama il genere “enemies-to-lovers” ma è alla ricerca di qualcosa di diverso dai soliti cliché, questo libro è decisamente un’opzione da considerare.
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Guida per i genitori
Fabbricante di lacrime rientra nella nostra categoria alto.
Il racconto contiene alcuni termini coloriti ed espressioni forti. Tuttavia, la loro presenza non è così frequente da compromettere il contenuto complessivo del racconto.
I contenuti per adulti sono rappresentati da alcune scene di attrazione fisica e passione tra i due protagonisti (Nica e Rigel). Questi momenti includono baci appassionati e due rapporti intimi descritti in modo suggestivo tramite metafore piuttosto lampanti per un lettore adulto.
Perciò, per rispondere ad una delle domande più frequenti sul web riguardo a questo libro, sì, il Fabbricante di lacrime è spicy.
Nel romanzo vengono affrontati argomenti delicati come gli abusi fisici e psicologici. Sia Nica che Rigel hanno subito per anni maltrattamenti dalla precedente responsabile dell’orfanotrofio. Nica ricorda di essere stata legata, picchiata e insultata da questa figura. Rigel, invece, veniva soffocato dal suo amore malato e morboso.
Questi traumi hanno lasciato ferite emotive profonde nei due ragazzi, con Nica che soffre di ansia e panico per associazione e Rigel che sembra incapace di creare legami affettivi stabili (sindrome da abbandono).
Rigel ha inoltre una rara sindrome cronica. Si tratta di un disordine neuropatico che si manifesta con crisi di dolore al quinto nervo cranico. Questa particolare condizione colpisce le tempie e gli occhi, con conseguenti mal di testa, vertigini, tremori incontrollabili e talvolta anche allucinazioni. Non esistono cure, ma gli antidolorifici possono aiutare a gestire il dolore e ridurre la frequenza delle crisi nel tempo.
Il ragazzo tende a risolvere i conflitti con altri ragazzi utilizzando la violenza, spesso provocando risse. Questi episodi portano a ferite sanguinanti come labbra rotte, tagli sul viso e contusioni. La descrizione degli scontri è piuttosto minuziosa ma non così esplicita da risultare scioccante.
Nonostante i protagonisti siano due ragazzi di 17 anni, nel romanzo non viene enfatizzato il consumo di fumo e alcol, neanche durante le feste.
Miki, una compagna di classe di Nica, è una fumatrice, ma a parte alcune scene in cui viene descritta mentre spegne o fuma una sigaretta, non ci sono altri riferimenti.
Durante una festa di liceali, dove scorre molta birra e altri alcolici non specificati, Nica assaggia del punch e avverte subito la presenza dell’alcol. Non si ubriaca. In questo scenario, un ragazzo che ha bevuto troppo la bacia contro la sua volontà, lei si difende rovesciandogli addosso del punch.
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Da sapere
- Romanticismo e nudità: rapporti intimi e baci appassionati, descritti tramite allusioni, insinuazioni e metafore. Un bacio rubato tra due ragazze. Un ragazzo ubriaco bacia la protagonista contro la sua volontà.
- Violenza e scene spaventose: menzioni di abusi fisici e psicologici su minori. Rigel ha modi decisamente bruschi e spesso ricorre alla violenza (pugni, calci, spintoni). Nica ricorda dei maltrattamenti subiti in passato (cinghiate, schiaffi e polsi legati) dalla precedente tutrice dell’istituto; in alcune occasioni il ricordo le provoca episodi di panico. I due protagonisti cadono da un ponte riportando ferite e contusioni serie (costole rotte o incrinate, trauma cranici e diverse slogature agli arti). Come conseguenza dell’impatto, uno dei due entra in coma per circa un mese. Nell’ora di laboratorio, i ragazzi devono usare il bisturi su una rana (vivisezione); Nica esprime il disgusto per la scena. Bullismo (un gruppo di ragazze deride Nica. Una di loro le dà un calcio allo zaino e le pesta la mano).
- Linguaggio: parolacce e alcuni termini lievi.
- Alcol, droga e fumo: degli adolescenti bevono alcool ad una festa, alcuni di loro sono ubriachi. Nica beve un po’ di punch e sente l’effetto dell’alcol. Miki, una compagna di classe di Nica, fuma sigarette. Rigel assume dei farmaci sin dall’infanzia. Medicinali per la febbre (non specificati).
Età consigliata
Il libro Fabbricante di lacrime presenta scene di intimità e momenti di passione tra i personaggi, più o meno descritti. Sono inoltre presenti allusioni e metafore a tematiche più mature, che rendono il racconto non adatto ai giovani lettori. Si consiglia la lettura a partire dai 16 anni.
Se stai cercando una lettura adatta ad un pubblico più giovane, come ragazzi di 12-14 anni, ti suggeriamo di dare un’occhiata alle nostre recensioni catalogate come moderate.
Citazioni
La nostra recensione è terminata. Ma le sorprese non finiscono qui.
Il Fabbricante di lacrime di Erin Doom presenta momenti di tensione e oscurità ad ogni angolo. Tuttavia, trasmette anche messaggi sull’importanza di saper accettare la propria vulnerabilità e di essere in grado di mostrare emozioni senza sentirsi deboli o inferiori. Queste sono alcune citazioni che fanno eco a questi valori.
“Non mi importava quando oscuri fossero i miei incubi. Io ci potevo vedere le stelle…”
– Erin Doom, Fabbricante di Lacrime
“I nostri silenzi avevano parole che nessun altro poteva sentire, ed era lì che eravamo destinati ad incontrarci: tra le cose non dette.”
– Erin Doom, Fabbricante di Lacrime
“Certi amori non li coltivi. Sono come le rose selvatiche: sbocciano raramente e ti fanno stare sulle spine.”
– Erin Doom, Fabbricante di Lacrime
“Non bisogna temere di sentirsi imperfetti. Tutti lo siamo, e le favole esistono anche per chi crede di non meritarsele, anche per chi si sente troppo diverso e sbagliato per desiderarne una.”
– Erin Doom, Fabbricante di Lacrime
“Hai mai visto una stella cadente? Lei era così. Rara. Minuscola e potente. Con un sorriso che faceva luce anche mentre crollava.”
– Erin Doom, Fabbricante di Lacrime
“Non possiamo scegliere il dolore ma possiamo scegliere come viverlo”
– Erin Doom, Fabbricante di Lacrime
“Piangere è umano. Piangere significa sentire e non c’è niente di male in questo, non c’è niente di male nel crollare e nello sfogarsi. Non significa che siamo deboli, significa che siamo vivi, che il nostro cuore batte, si preoccupa e brucia di emozioni.”
– Erin Doom, Fabbricante di Lacrime
“Non c’è pelle che possa rimarginare una ferita dell’anima.”
– Erin Doom, Fabbricante di Lacrime
“Lo sai cosa rende le rose così belle? Le spine. Non c’è nulla di più splendido di qualcosa che non puoi stringere tra le dita.”
– Erin Doom, Fabbricante di Lacrime
“Ognuno, per quanto piccolo, può lasciare un po’ di sé in questo mondo.”
– Erin Doom, Fabbricante di Lacrime
“Ho il cuore pieno di lividi, ma l’anima piena di stelle, perché alcune galassie di brividi brillano solo sotto la pelle.”
– Erin Doom, Fabbricante di Lacrime
“Forte è chi sa toccare con delicatezza le fragilità degli altri”
– Erin Doom, Fabbricante di Lacrime
Cosa leggere dopo il fabbricante di lacrime
Hai appena voltato l’ultima pagina e sei già alla ricerca di una nuova entusiasmante lettura.
Come ti capiamo.
Fortunatamente, se stai cercando cosa leggere dopo Il fabbricante di lacrime, ci sono molte alternative tra cui scegliere.
Se vuoi mantenere un certo livello di spicy, prova a leggere Better di Carrie Leighton. La storia di Vanessa e Thomas è perfetta per chi ama i dark romance e non può fare a meno di amori tormentati. La serie si compone di Better Collisione, Dannazione e Ossessione.
Sempre rimanendo nel genere dark romance spicy, Twisted Love è un’altra lettura che potrebbe piacere a chi ha amato Il fabbricante di lacrime. La serie si compone in totale di altri 3 libri: Twisted Games, Twisted Hate e Twisted Lies.
Se invece stai cercando qualcosa di più fantasy, ti consigliamo vivamente di immergerti nella serie ACOTAR (A Court Of Thorns and Roses – La corte di Rose e Spine). Dal primo libro fino all’ultimo, sarai trasportato in un mondo magico e affascinante, dove l’amore e l’avventura si intrecciano in modo indimenticabile. Non potrai fare a meno di innamorarti dei personaggi e di sognare di far parte di questo universo.
Come puoi notare, ci sono molti libri simili al Fabbricante di Lacrime, sia per contenuti che per età consigliata (16+). Ti invitiamo a leggere le nostre recensioni dettagliate, complete di content warning, e a scegliere quello che ti affascina di più. Non esitare a consigliare altre letture qui sotto o a farci sapere come possiamo migliorare ulteriormente le nostre “schede per genitori” (siamo ansiosi di leggere le tue opinioni!).