- Titolo: Gabbia del re (Regina rossa Libro 3)
- Autore: Victoria Aveyard
- Genere: Fantasy
- Classificazione Foru.blog: Moderato
Di cosa parla
Mare Barrow è prigioniera di Maven Calore, il giovane Re di Norta, che sembra intenzionato a trattarla più come un animale da compagnia che come prigioniera di guerra. Ma lo spirito di Mare non è così semplice da piegare, specialmente ora che ha preso coscienza degli errori del passato e ne porta il peso sulle spalle.
Mentre la giovane cerca di capire cosa ne sarà della sua vita, la Guardia Scarlatta e i suoi alleati si preparano a destabilizzare il regno di Maven. Ma salvare Mare è impossibile in tempi di guerra. Solo Cal sembra determinato a riaverla a tutti i costi.
Riusciranno la sparafulmini e il re esiliato a ritrovarsi? E fino a quando reggeranno i fragili equilibri di Norta?
Gabbia del re è il libro tre della serie Regina Rossa. Ad attenderti in questo viaggio troverai nuove e improbabili alleanze, vendette e inganni. Chiude la serie Tempesta di guerra.
Guida per i genitori
Rispetto ai primi due capitoli della serie (Regina rossa e Spada di vetro), che abbiamo indicato come “moderati, appena oltre il lieve”, Spada di vetro si colloca pienamente nella categoria moderato.
Troverai qualche insulto (es. dannato, stupito bas*, rompiscatole) ed una sola parolaccia. Maven definisce una ragazza come la “poco di buono” di un’altra ragazza.
Nonostante la presenza di diversi baci, sono tutti casti o, se più appassionati, solo leggermente accennati. Verso la fine del libro, c’è un insinuazione di un rapporto intimo tra Mare e Cal, ma senza descrizioni dettagliate dell’atto in sé. Per il resto, sono presenti scene di affetto tra i personaggi, come abbracci, baci sulla guancia e gesti di affetto famigliare.
Le scene di tensione e violenza sono una parte consistente nel racconto, che si concentra in buona parte su Mare, incatena e ferita, prigioniera di Maven. Subisce delle torture sia magiche (come rivivere la morte dei suoi cari) che fisiche (collare, catena e manette di pietra silente a polsi e caviglie).
La giovane è costantemente immersa in pensieri di vendetta e desiderio di ferire coloro che l’hanno imprigionata. Tuttavia, il suo personaggio affronta una consistente crescita personale. Non è più la ragazza testarda e inflessibile dei primi due capitoli della serie: si pente di aver allontanato amici e famigliari e si rende conto di aver gestito male le pressioni del passato.
In generale, la violenza si manifesta con la stessa intensità dei primi due libri, con abilità magiche che feriscono e uccidono, insieme all’impiego di armi come pistole e fucili.
In questo terzo capitolo della serie, viene anche messo l’accento su Maven e le ferite psicologiche che porta con sé dall’infanzia. Viene raccontato di come la madre gli abbia tolto o aggiunto ricordi e sentimenti per manipolarlo a suo piacimento. Il ragazzo riconosce di avere delle difficoltà e a volte si sente smarrito. La sua ossessione per Mare nasce dalla paura di perdere l’unica fonte di emozioni che la madre non è riuscita a cancellargli dalla mente.
La presenza di alcol e droga rimane in linea con il resto della serie. Durante una festa, si sente l’odore dell’alcol e alcuni adulti presenti fumano. Non è specificato di cosa si tratti.
Tra i temi delicati trattati o menzionati nel libro troviamo disparità sociale, guerra, perdita di un famigliare, ferite psicologiche, abusi emotivi e fisici.
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Da sapere
- Romanticismo e nudità: abbracci, tenersi per mano, baci a stampo e più passionali, insinuazioni di rapporti intimi, senza grandi descrizioni. In una scena, Maven è nella vasca da bagno e parla a Mare (zero descrizioni). Alcuni personaggi si mettono a petto nudo per il caldo o per farsi medicare, tutto senza descrizioni. Insinuazione di rapporti intimi (tra due ragazze e tra la coppia di protagonisti). Un personaggio è incinta e partorisce (non viene raccontato il parto).
- Violenza e scene spaventose: tradimenti, inganni, combattimenti corpo a corpo e scontri con coltelli, spade, pistole e bastoni. Diverse morti. Una spia viene scoperta, si suicida ingerendo una pillola di veleno. Un gran numero di personaggi muore o rimane ferito da fuoco, acqua o fulmini. Bombardamenti e raid. Mare passa diversi mesi in prigionia, in uno stato di angoscia e sofferenze continue e soffocanti. Ostaggi (anche ragazzi di 15 anni). Torture di tipo magico e non. Vomito. Viene menzionato il rapimento di due bambini. Una battaglia sanguinosa descritta nei dettagli. Un personaggio perde la mano (grazie ai guaritori, ricrescerà). Vengono tagliati i polsi a delle persone, per poter usare il loro sangue per motivi magici; quando arrivano al limite, vengono curate da una guaritrice e il ciclo di tortura ricomincia.
- Linguaggio: un paio di termini lievi, qualche insulto e una parolaccia.
- Alcol, droga e fumo: durante una festa, si sente l’odore dell’alcol e alcuni presenti fumano qualcosa, che non ha l’odore del tabacco (non è specificato di cosa si tratti). Si fa riferimento al fatto che Tiberias Sesto, il re precedente, avesse problemi di alcol. Evangeline, per provocazione, beve un bicchiere di vino rosso. Pillola anticoncezionale.
Età consigliata
Gabbia del re continua da dove Spada di vetro aveva interrotto. In questa emozionante avventura per Young Adult troverai ancora intrighi, inganni di corte e incredibili colpi di scena. Per i temi trattati e l’intensità con cui vengono presentati, questo libro è adatto alla lettura a partire dai 13 anni, considerando attentamente la maturità del lettore.