- Titolo: Game of Gods discesa agli inferi (Game of Gods Libro 1)
- Autore: Hazel Riley
- Genere: Romantico
- Classificazione Foru.blog: Alto
Di cosa parla
Haven sta per cominciare il suo primo entusiasmante anno a Yale, quando il suo mondo viene stravolto dai fratelli Lively (o fratelli Mela, come adora chiamarli lei), 5 ragazzi con nomi di divinità greche – Hades, Apollo, Hermes, Aphrodite e Athena – famosi per i loro giochi del venerdì sera.
Haven, che non è mai stata fortunata in amore ma solo nel gioco, prende la situazione come un’imperdibile sfida: non solo vuole partecipare ai giochi, ma vuole anche vincerli tutti, nonostante sia risaputo che siano progettati per farti perdere.
Game of Gods discesa agli inferi è il primo libro della serie Game of Gods di Hazel Riley, scrittrice italiana sotto pseudonimo. Troverai una protagonista cocciuta disposta a tutto pur di capire il pericoloso mondo dei Lively. La serie Games of Gods continua con Game of Titans ascesa al paradiso.
Guida per i genitori
Game of Gods rientra nella nostra categoria alto.
Il racconto contiene alcune parolacce. Sono presenti espressioni forti e offensive utilizzate dai personaggi durante i dialoghi, tuttavia, non sono così frequenti da risultare disturbanti.
Per quanto nel libro si faccia spesso riferimento a rapporti intimi, azioni e desideri di questo genere, le scene spicy iniziano a fare la loro comparsa solo verso la metà del racconto (di cui la lunghezza totale è di quasi 700 pagine).
Le scene di intimità – più di un paio – sono mediamente descritte, con riferimenti a quello che sta accadendo e alle emozioni che suscitano nei personaggi interessati.
La violenza e le scene di tensione sono una componente consistente del racconto. I giochi che i cinque fratelli Lively indicono sono pericolosi e talvolta violenti.
Come parte di una sfida, Hades e Haven dovranno lottare tra loro. Anche se si evince che i due siano costretti dalle regole del gioco a battersi, è importante considerare che questo tipo di contenuto può risultare controverso per alcuni giovani lettori.
Altri giochi includono sfide alcoliche, dove bisogna camminare su un cornicione e bere, o sfide dove bisogna giocare ad una versione passionale e provocatoria di “obbligo o verità”.
La situazione familiare dei Lively è estremamente complessa e delicata. I genitori adottivi dei cinque ragazzi sono figure autoritarie e oppressive, che impongono rigide regole ai propri figli, li mettono alla prova in sfide pericolose e non esitano a usare la violenza fisica contro di loro.
Lungo il cammino verranno a galla anche ferite psicologiche di alcuni personaggi. Hades racconta di come sua madre, dopo aver tentato per nove mesi di abortire, l’abbia dato alla luce per poi abbandonarlo immediatamente in un cassonetto dell’immondizia. Il ragazzo, crescendo, sente di non poter dare amore perché lui, per primo, non ne ha mai ricevuto.
Haven, che nella vita ha dovuto accontentarsi delle briciole, sente che è finalmente arrivato di far straripare il metaforico bicchiere della sua vita. Questa sua ricerca della pienezza la porterà a prendere scelte avventate, mettendo spesso da parte il buon senso.
Nel testo si menzionano diverse bevande alcoliche. Alcuni personaggi bevono, in particolare Hermes durante i suoi giochi.
Sono trattati argomenti delicati come il bullismo, la violenza, la violenza psicologia e il senso di inadeguatezza.
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Da sapere
- Romanticismo e nudità: baci appassionati, gesti e rapporti intimi. Un personaggio è spesso nudo (viene menzionato solo il fatto, senza descrizioni). Due personaggi fingono un incontro intimo. Versione passionale di “obbligo o verità” (alcuni dei personaggi centrali giocheranno). Una ragazza, per provocazione, si toglie il reggiseno davanti ad un ragazzo.
- Violenza e scene spaventose: giochi pericolosi che possono portare a lesioni o morte. Incontri di boxe dove vengono descritti i colpi, le ferite e il dolore provato dai diretti interessati. Un’aggressione dove la vittima viene strattonata per il cappuccio e si sente soffocare. Sensazione di panico. Genitori violenti (strattoni e colpi, minacce verbali e con oggetti affilati). Ricordi di una madre che ha abbandonato il figlio neonato in un cassonetto (viene spiegato che la madre ha cercato di abortire fino al nono mese). Menzione di un incidente d’auto dove ha perso la vita una persona. Vomito.
- Linguaggio: parolacce, insulti, termini lievi, imprecazioni ed esclamazioni di tipo religioso.
- Alcol, droga e fumo: nel testo si menzionano diverse bevande alcoliche. Alcuni personaggi si ubriacano. Giochi alcolici. I riferimenti al fumo di sigaretta o erba sono insignificanti (viene avvertito l’odore in un’occasione). La protagonista si definisce spesso ludopatica. Un personaggio ammette che ogni tanto, in compagnia di sua sorella, fuma erba.
Età consigliata
Il libro Game of Gods di Hazel Riley è un coinvolgente romanzo young adult che presenta alcune scene di passione moderatamente descritte ed esplora tematiche emotivamente pesanti come l’abbandono e la violenza familiare. L’età di lettura consigliata è a partire dai 16 anni.