- Titolo: ARQ
- Anno: 2016
- Nazione: Stati Uniti, Canada
- Autore: Tony Elliott
- Cast: Robbie Amell, Rachael Taylor, Shaun Benson, Gray Powell, Jacob Neayem, Adam Butcher, Tantoo Cardinal, Nicolas Van Burek, Jamie Spilchuk
- Genere: Thriller, Azione
- Classificazione Foru.blog: Moderato
Di cosa parla
Il film ARQ parla di un uomo che si sveglia e scopre di essere intrappolato in un loop temporale in cui rivive lo stesso giorno ogni volta che muore. Mentre cerca di capire cosa sta succedendo, deve affrontare minacce esterne e interne mentre cerca di proteggere se stesso e la sua compagna da un gruppo di intrusi che cercano di rubare una macchina sperimentale chiamata ARQ.
Guida per i genitori
ARQ rientra nella nostra categoria moderato.
Il linguaggio comprende termini volgari come parolacce ed esclamazioni religiose (no bestemmie). La loro presenza, tuttavia, è limitata e non è frequente.
Le scene di intimità sono pressoché inesistenti. Ren e Hannah si svegliano ogni giorno nello stesso letto ed è lasciato intendere che abbiano passato la notte insieme. Per il resto, troverai solo un bacio non volgare che dura un istante.
Le scene di violenza sono piuttosto presenti. Ren, il protagonista, si sveglia ogni giorno in un loop temporale che comincia con un’aggressione da parte di un gruppo di uomini armati e finisce con la sua morte.
Nel film vedrai diversi tentativi di Ren di rimanere in vita, cercando di uscire indenne dal loop insieme ad Hannah, la sua compagna. Il tutto senza lasciare che i rapinatori mettano mano sulla macchina sperimentale chiamata ARQ.
Aspettati scontri corpo a copro, colpi di arma da fuoco, accoltellamenti, avvelenamenti, omicidi e suicidi. Le morti avvengono per lo più sullo schermo e sono piuttosto sanguinolente.
Da Sapere
- Romanticismo e nudità: un bacio non passionale. Due adulti si svegliano nello stesso letto (è lasciato intendere che abbiano passato la notte insieme).
- Violenza e scene spaventose: un loop temporale che inizia con un’irruzione armata e finisce con la morte del protagonista. Armi da fuoco, coltelli, teaser e bombe velenose. I personaggi muoiono o rimangono seriamente feriti durante il loop, alcune di queste scene includono spari in testa, all’addome e morte per folgoramento. Suicidio. Calci, pugni e schiaffi. Tentativo di soffocamento. Un uomo viene cosparso di sostanze infiammabili e dato fuoco. Un uomo morto con il volto sfigurato (viso insanguinato e senza un occhio). In generale, molto sangue e violenza. Robot che colpisce essere umani e uccide. Un guanto elettrico che può stordire e uccidere. Un personaggio menziona il suo periodo di prigionia (5 mesi), dove ha subito torture. Il mondo esterno è in guerra, sono finite le risorse energetiche e la popolazione soffre.
- Linguaggio: il linguaggio del film include alcuni termini volgari come parolacce, insulti e esclamazioni religiose (no bestemmie). Dito medio.
- Alcol, droga e fumo: nessun particolare riferimento.
Età consigliata
In base ai temi trattati e alle informazioni descritte qui sopra, consigliamo la visione di ARQ ad un pubblico di età pari o superiore ai 12 anni.