- Titolo: Nessuno ne uscirà vivo (Titolo originale: No one gets out alive)
- Anno: 2021
- Nazione: Regno Unito, Romania
- Autore: Santiago Menghini, Adam Nevill, Jon Croker, Fernanda Coppel
- Cast: Cristina Rodlo, Marc Menchaca, David Figlioli, Claudia Coulter, David Barrera, Moronkę Akinola, Mitchell Mullen, Vala Norén, Ilinca Neacşu, Cosmina Stratan, Alina Petricã, Alejandro Akara, Joana Borja, Jeff Mirza, Ioana Barbu, Ioana Ilinca Neacsu
- Genere: Thriller, Horror
- Classificazione Foru.blog: Moderato
Di cosa parla
Il film Nessuno ne uscirà vivo parla di una giovane donna messicana che si trasferisce in un vecchio edificio a Cleveland, Ohio, alla ricerca di una nuova vita. Tuttavia, presto scopre che l’edificio è infestato da una presenza maligna e deve lottare per la sua stessa sopravvivenza. Il film mescola elementi di horror soprannaturale con temi di isolamento, disperazione e sacrificio personale.
Guida per i genitori
Nessuno ne uscirà vivo rientra nella nostra categoria moderato.
Il linguaggio comprende circa 10 termini volgari come parolacce ed un’esclamazione religiosa (no bestemmia).
Non ci sono scene di intimità. Solo una doccia dove non viene ripresa nessuna parte intima.
Quelle di violenza e suspense, invece, sono una parte centrale della trama. Ambar, la giovane donna protagonista, si trova intrappolata in una lotta per la sopravvivenza contro una forza oscura e sinistra che vuole portarla alla follia e alla morte.
I due proprietari dell’edificio sono uomini violenti, che drogano le inquiline, le legano e le preparano per essere offerte in pasto al mostro che vive nella casa.
Aspettati diverse scene di morte, dentro e fuori dallo schermo, e scene di paura e angoscia. In una scena particolarmente intesa, un uomo viene picchiato fino alla morte. La scena non viene ripresa direttamente, ma si sentono i rumori, si vede una macchia di sangue allargarsi sul pavimento e poi un dente.
Attraverso i flashback di Ambar, verranno percorsi gli ultimi giorni di vita della madre, mostrata in ospedale malata di cancro. Questa perdita ha lasciato profonde ferite emotive nella giovane.
I riferimenti ad alcol, droghe e fumo sono blandi. I rapinatori fanno bere a forza una sostanza (alcol o droga) alle loro vittime. Alcuni personaggi fumano (si vedono in un paio di scene mentre si accendono una sigaretta e la fumano).
Da Sapere
- Romanticismo e nudità: un uomo inquadrato di spalle con il torso nudo mentre scava. Ambar in doccia; si vedono solo le spalle, poi il viso, le gambe e piedi. La scena dura un po’, ma non si vede nessuna parte intima.
- Violenza e scene spaventose: diverse visioni, allucinazioni e rumori, che mettono angoscia e paura nella protagonista. Un uomo viene picchiato fino alla morte (fuori dallo schermo). Ragazze usate come sacrificio ad un mostro, si vede la stanza del rituale sporca di sangue e il mostro (una specie di ragno-umano). Un uomo viene decapitato. Una ragazza cade dalla tromba delle scale, si vede lo schianto ripreso dall’alto. Libri e discorsi su antichi rituali, che comprendono sacrifici umani. Flashback della malattia e morte della mamma di Ambar (cancro). Molto sangue. Un personaggio viene legato ad un altare. Due cadaveri di ragazze appese. Una caviglia spezzata. Ambar offre in pasto una persona al mostro.
- Linguaggio: il linguaggio del film include alcuni termini volgari come parolacce e insulti (anche in spagnolo). Un’esclamazione religiosa (no bestemmia).
- Alcol, droga e fumo: alcuni personaggi bevono vino. Alcuni fumano (anche la protagonista). Ad Amber viene fatto bere con forza un alcolico/droga.
Età consigliata
In base ai temi trattati e alle informazioni descritte qui sopra, consigliamo la visione di Nessuno ne uscirà vivo ad un pubblico di età pari o superiore ai 12 anni.