- Titolo: Quella famiglia è mia (angelo della morte) (Titolo originale: Munchausen by Internet, Evil Intent)
- Anno: 2019
- Nazione: Stati Uniti
- Autore: Michael Feifer, Hannah C. Langley
- Cast: Lyndon Smith, Abbie Cobb, Sean Faris, Griffin Morgan, Rolonda Watts, Mieko Hillman, Nancy Petersen, Mallory Rose Diekmann, Thomas Bell, Jay Wilkins
- Genere: Thriller
- Classificazione Foru.blog: Lieve
Di cosa parla
Guida per i genitori
Quella famiglia è mia rientra nella nostra categoria lieve.
Non ci sono insulti nel film, solo una donna che esclama “Perché sembro una str*”.
Non ci sono nemmeno scene per adulti: una coppia si stringe in un abbraccio, lui le bacia il collo e poi si sente lo schiocco di un bacio (non ripreso). In un’altra scena, una donna cerca di sedurre un uomo, inizia a svestirlo e cerca di baciarlo; lui la rifiuta e lei lo accusa di averci provato con lei.
Le scene violente o spaventose non sono così intense da poter turbare i più giovani. All’inizio del film, un’infermiera tenta di uccidere una donna anziana chiudendole l’erogatore di ossigeno. Si vede l’anziana signora supplicare l’infermiera, e poi perdere i sensi. La donna, a seguito di un massaggio cardiaco, riprenderà i sensi.
Dopo questa prima scena, le scene di paura e tensione includono i tentativi dell’infermiera di distruggere la famiglia di Mira, composta dal marito Tod e il figlio Max, affetto da distrofia muscolare.
Alcuni dei piani contorti dell’infermiera Gwen includono sabotare le stampelle di Max, drogare costantemente Mira e convincere Tod che Mira abbia un amante. Lungo il percorso, Gwen non esiterà ad uccidere tutte le persone che le si oppongono, usando droghe o armi come coltelli. Gli omicidi non sono così crudi da risultare disturbanti o sgradevoli.
Medicine e droghe sono piuttosto presenti. Come anticipato, Gwen è solita drogare le sue vittime: mescola regolarmente sostanze nelle bevande di Mira, che inizia a sentirsi sempre più debole, assonnata e confusa. In alcune situazioni, provoca un’overdose nelle sue vittime.
Da Sapere
- Romanticismo e nudità: un abbraccio e un bacio sul collo tra marito e moglie, un bacio a stampo fuori dallo schermo. Un uomo si toglie camicia. Una donna è ripresa in top sportivo. Gesti di affetto come abbracci e carezze. Una donna tenta di sedurre e baciare un uomo ubriaco (che la rifiuta).
- Violenza e scene spaventose: diversi omicidi o tentati omicidi (soffocamenti, accoltellamenti e overdose). Un personaggio manomette la stampella di un bambino malato, che cade (fuori dallo schermo) e accusa dolori al braccio. Svenimenti, capogiri, vista doppia. Un uomo racconta della morte della moglie malata di cancro (ha smesso di fare la chemio per seguire consigli di dieta online). Una colluttazione tra due donne con calci, strangolamenti e lancio di oggetti. Raggiri, false identità e inganni.
- Linguaggio: niente di significante.
- Alcol, droga e fumo: vengono inquadrate diverse medicine e siringhe con le sostanze inoculate. Tod torna a casa ubriaco (dice di aver bevuto qualche birra). Gwen droga le bevande di Mira, che avverte sintomi come il disorientamento, la spossatezza, la vista offuscata.
Età consigliata
In base ai temi trattati e alle informazioni descritte qui sopra, consigliamo la visione di Quella famiglia è mia ad un pubblico di età pari o superiore agli 11 anni.