- Titolo: Facciamo finta che non finirà (Spanish Love Deception Libro 2)
- Autore: Elena Armas
- Genere: Romantico
- Classificazione Foru.blog: Alto
Di cosa parla
Da quando ha visto una sua foto sui social network, Rosie non ha mai smesso di pensare a Lucas, il cugino della sua migliore amica Lina. Tuttavia, i due conducono vite diverse in Paesi diversi e non sono destinati ad incontrarsi…o forse sì?
Rosie, per un’emergenza, si reca nell’appartamento della sua migliore amica mentre lei è fuori città e scopre, dopo un attimo di stupore e incredulità, che la casa è già stata prestata al cugino di Lina, l’irresistibile Lucas, che le offre di restare.
I due finiscono per diventare coinquilini e non solo, perché Lucas si offre ad aiutarla a ritrovare l’ispirazione narrativa, proponendole una serie di appuntamenti romantici. Rosie non ha nulla da perdere, in fondo Lucas deve ripartire tra poco più di un mese e la sua stupida cotta online è totalmente sotto controllo. O quasi…
Facciamo finta che non finirà di Elena Armas è il secondo romanzo della serie Spanish Love Deception. Il libro parla di sentimenti e emozioni, del coraggio di fare delle scelte, della forza di rialzarsi e di prendere il controllo della propria vita.
Guida per i genitori
Facciamo finta che non finirà rientra nella nostra categoria alto.
Nel corso della narrazione, ti imbatterai in parolacce, insulti, linguaggio esplicito e qualche espressione religiosa, sia in italiano che in spagnolo. Tuttavia, questi termini non appaiono così spesso da arrecare fastidio.
I due protagonisti, Rosie e Lucas, si ritrovano a dover condividere un monocale e, come se l’estrema vicinanza non fosse abbastanza, si impegnano anche in una serie di finti appuntamenti romantici, con l’obbiettivo di far ritrovare l’ispirazione a Rosie per il suo prossimo romanzo.
Quello che ha inizio solo come qualcosa di finto e innocente ben presto si trasforma in reale e cocente. Le scene intime – più di un paio – sono descritte in modo dettagliato, con una forte enfasi sulle sensazioni fisiche e emotive provate dai personaggi. Tuttavia, tieni presente che le scene di intimità non sono elementi centrali della trama, ma piuttosto una coronazione dei sentimenti tra Rosie e Lucas.
La violenza e le scene spaventose sono solo una piccola parte. Un personaggio spinge e da un calcio ad un personaggio centrale, facendolo cadere. Aldilà di questo momento di tensione (descritto in poche righe e per nulla impressionante), non troverai nessun’altra scena di violenza.
Lucas è segnato da un incidente vissuto qualche mese prima di incontrare Rosie. Spesso si sente affranto o ha attacchi di panico (brevemente accennati). Deciderà poi di andare in terapia per cercare di elaborare il trauma.
Il riferimento agli alcolici è molto blando: Rosie beve qualche bicchiere di vino bianco e si sente alticcia, ma nulla di più. In occasioni sociali come pasti e feste, i personaggi vengono descritti mentre sorseggiano vino o champagne.
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Da sapere
- Romanticismo e nudità: viene menzionato un vicino nudo (sotto la vestaglia non ha niente). Un personaggio è spesso a petto nudo. Molti abbracci. Tenersi per mano, baci casti e altre dimostrazioni di affetto simili. Baci passionati, diversi gesti intimi e un rapporto, tutto descritto in modo esplicito e dettagliato. Un personaggio lavora in un nightclub (viene descritto a torso nudo cosparso di brillantini).
- Violenza e scene spaventose: un personaggio ricorda un grave incidente, che l’ha portato a doversi operare d’emergenza ad un ginocchio. Menzione ad un personaggio scivolato (è stato portato in ospedale per sicurezza, ma non ha riportato ferite). Menzione a famigliari morti. Un personaggio si presenta con un occhio pesto e il labbro spaccato. Un personaggio spinge e da un calcio ad un altro, facendolo cadere. Incubi e attacchi di panico. Menzione al vomito.
- Linguaggio: una quantità limitata di linguaggio scurrile, utilizzo di termini volgari e esclamazioni religiose, in italiano e in spagnolo.
- Alcol, droga e fumo: Rosie si definisce alticcia dopo aver bevuto qualche bicchiere di vino bianco. Eventi e cene dove si consumano alcolici. Menzione antidolorifici. Menzione ad una persona ubriaca.
Età consigliata
Facciamo finta che non finirà è un romanzo emozionante, che racconta la forza di inseguire i propri sogni e lasciarsi i demoni alle spalle. La presenza di scene di attrazione e passione lo rendono adatto per un pubblico di almeno 16 anni.
