- Titolo: Il regno dei malvagi (il regno dei malvagi Libro 1)
- Autore: Kerri Maniscalco
- Genere: Fantasy
- Classificazione Foru.blog: Moderato
Di cosa parla
Emilia è una strega diciottenne della Palermo del XIX secolo. La sua vita è fatta di piccoli piaceri: leggere romanzi d’amore, cucinare appetitose pietanze nel ristorante di famiglia e recitare incantesimi di protezione e benedizione all’occorrenza. Tutta la sua vita prende una piega diversa quando Vittoria, sua sorella gemella, viene trovata morta in circostanze sospette.
Sono stati i cacciatori di streghe o i demoni? Durante la sua ricerca di giustizia, Emilia si imbatte in un oscuro e pericoloso mondo di stregoneria, demoni e vendetta, dove viene legata ad un principe demoniaco di nome Ira. Insieme, Emilia e Ira devono collaborare per risolvere il mistero e affrontare le forze oscure che minacciano di distruggere tutto ciò che amano.
Il regno dei malvagi è il primo libro dell’omonima serie scritta da Kerri Maniscalco. Il libro mescola elementi di paranormal romance, mistero e avventura in un’atmosfera ricca di magia e intrighi. Segue Il regno dei dannati.
Guida per i genitori
Il regno dei malvagi rientra nella nostra categoria moderato, appena oltre il lieve.
Le parolacce, gli insulti e i termini volgari sono praticamente inesistenti. Troverai termini come “bastard*”, “stupid*”, “bestia rivoltante”, “str*” e un termine volgare (a circa metà libro).
Non ci sono scene per adulti. Emilia esprime la sua attrazione nei confronti di un religioso (un frate di 21 anni), per cui aveva una cotta in passato e su cui ancora oggi fantastica. In una scena, Vittoria scherza sulla cotta della sorella, immaginando che il frate possa avere pensieri impuri nei confronti di Emilia “Oh, Emilia, spero tanto di rivedervi al mio ritorno. Possibilmente nuda, nel mio letto, mentre urlate il nome del Signore.”
Per il resto, troverai solo un continuo crescere dell’attrazione di Emilia per Ira, che culminerà con un bacio passionale. Il bacio è descritto in più righe, ma non risulta volgare o spinto.
In una scena, Emilia è preda di un incantesimo del principe Lussuria. La giovane inizia a muoversi in una danza sensuale e sfrenata, che viene interrotta prima che possa togliersi i vestiti o tentare di togliere quelli di Ira. Durante la danza, un compagno di ballo invisibile (la manifestazione del desiderio di Emilia), balla con lei, toccandole il corpetto, i fianchi e afferrandole con forza il fondoschiena.
Le scene di paura e di tensione sono una parte consistente del racconto. Come anticipato, Emilia è intenta ad indagare sull’omicidio della sorella e sull’ondata di morte e terrore che sembra imperversare in Italia, in particolare in Sicilia. Aspettati diversi momenti di tensione e paura, con attacchi da parte di demoni e animali mostruosi, che portano a ferite gravi e in alcuni casi alla morte.
Si parla spesso di sangue: oltre che descritto nelle ferite e nelle uccisioni, viene usato per evocare creature, fare o spezzare incantesimi.
I riferimenti agli alcolici sono piuttosto blandi. Nelle varie locande e nei ristoranti si beve birra, vino e altri alcolici. Tuttavia, nessuno dei personaggi principali viene descritto come ubriaco o in preda a comportamenti eccessivi legati al consumo di alcol.
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Da sapere
- Romanticismo e nudità: abbracci, tenersi per mano. Un personaggio maschile è spesso a petto nudo. Un bacio casto, un altro passionale mediamente descritto. Emilia, dopo un rito di guarigione, è nuda in una vasca insieme a Ira (fatto solo menzionato). Emilia, sotto incantesimo, balla in modo sensuale con un compagno invisibile che le tocca il corpo e le afferra con forza il fondoschiena; cerca poi di togliersi i vestiti e allunga le mani per sbottonare i pantaloni di Ira. Molti pensieri e fantasie. Ira chiede in modo diretto ad Emilia se è mai “andata oltre” con un frate.
- Violenza e scene spaventose: tradimenti, inganni, combattimenti, scontri e omicidi. Morte di persone, mostri, umani e demoni, anche per mano dei protagonisti centrali del racconto. Diversi giuramenti o riti di sangue (tagliarsi con un pugnale per evocare demoni o per incantesimi). Un personaggio viene sgozzato. Un’altro viene pugnalato ed eviscerato. Diverse ragazze sui 18 anni muoiono in circostanze misteriose, con il cuore strappato dal petto. Vomito menzionato in diverse occasioni. Le streghe praticano rituali magici con sangue e ossia (talvolta di esseri umani). Si parla di demoni, del diavolo e dell’inferno. Emilia è in cerca di vendetta e spesso parla di come vorrebbe farla pagare agli assassini di sua sorella. Un mostro simile a un serpente morde e avvelena Emilia; viene descritto lo stato dell’avvelenamento (tremori, brividi, perdita di lucidità). Rapimenti.
- Linguaggio: un paio di termini lievi e un solo termine volgare usato come insulto. Minacce di morte.
- Alcol, droga e fumo: vengono menzionate diverse locande dove le persone bevono alcolici. Bevono anche i personaggi centrali, ma non vengono mai raffigurati come ubriachi. Una bisca dove le persone bevono e giocano d’azzardo.
Età consigliata
Il regno dei malvagi è il primo avvincente capitolo dell’omonima serie paranormal romance di Kerri Maniscalco. Intrighi, magia oscura e morti si intrecciano nella trama, senza risultare eccessivamente cruenti per i lettori più sensibili. Non ci sono scene esplicite o volgari per adulti, ma Emilia, un personaggio di 18 anni, non cela i suoi desideri e istinti. Di conseguenza, l’età consigliata per la lettura è di 15 anni.
Tuttavia, è da tenere a mente che dal prossimo volume, Il regno dei Dannati, saranno presenti scene per adulti che includono rapporti intimi. Pertanto, sei libero di decidere se iniziare o meno questa serie sapendo come cambierà nel futuro.