Sorelle di Spada e Incanto: guida per i genitori

  • Titolo: Sorelle di Spada e Incanto
  • Autore: Rebecca Ross
  • Genere: Fantasy
  • Classificazione Foru.blog: Moderato

Di cosa parla

Evande e tutti i suoi famigliari non hanno magia che scorre nel sangue, benché discendano tutti da una divinità. Questo perché il loro avo rinunciò, per amore, alle ali e a tutti i suoi poteri.

E mentre Evande ha sempre faticato a farsene una ragione, Alcyon, sua sorella maggiore, è riuscita ad andare avanti e costruirsi un futuro brillante: è un soldato dell’esercito della regina, e per giunta una delle migliori.

Ora, finalmente, dopo 8 lunghi anni di addestramento, Evande potrà riabbracciare la sua amata sorella maggiore. Quando Alcyon appare, però, è sconvolta e in fuga, perseguitata da un terribile segreto. La gioia e gli onori lasciano il posto alla disperazione quando la famiglia apprende che Alcyon è accusata di omicidio e condannata a quindici anni di prigione.

Legata alla sorella da un legame più forte dell’acciaio, Evande sceglie di scontare una parte della condanna della sorella. L’universo in cui entrerà svelerà spietati intrighi di potere e solo provando ad invertire il destino del suo Paese Evande potrà restituire ad Alcyon la libertà perduta.

Sorelle di spada e incanto è un romanzo autoconclusivo di Rebecca Ross (autrice delle sere La Regina del Nord e Divini Rivali). Un fantasy al femminile che in un’antichità pervasa di magia racconta un legame tra sorelle forte e indissolubile.

Guida per i genitori

collana ala pietra blu

Sorelle di spada e incanto rientra nella nostra categoria moderato, appena oltre il lieve.

Non ci sono né parolacce nel testo né imprecazioni di tipo religioso.

Anche i contenuti per adulti sono assenti. I due protagonisti dormiranno insieme in più di un’occasione, ma non accadrà nulla. Si scambiano anche un paio di baci (uno leggermente descritto, ma non volgare, e uno solo accennato). Per il resto troviamo, tra loro e tra parenti e amici, solo gesti di affetto come abbracci e carezze. Vengono menzionati gli abusi come comportamenti inaccettabili e puniti severamente.

Le scene di paura e violenza sono piuttosto presenti, ma non crude. Troverai diversi scontri, magici e non, dove perdono la vita diverse persone. Evande e Alcyon si renderanno artefici di alcune morti. Ricorda, inoltre, che il racconto si apre con Alcyon accusata di omicidio e condannata a scontare 15 anni di prigione. Viene descritta parte della sua prigionia, i lavori forzati, le angherie e le torture che deve sopportare.

Il riferimento agli alcolici è davvero marginale: durante i ritrovi sociali, alcuni personaggi sorseggiano bicchieri di liquore, vino o birra.

Tra i temi delicati trattati o menzionati nel libro troviamo disparità sociale,  perdita di un famigliare, battaglie, torture e morte.

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Da sapere

  • Romanticismo e nudità: abbracci, tenersi per mano, due baci (uno descritto e l’altro accennato). Menzione agli abusi sulle donne. I protagonisti centrali dormono insieme in diverse occasioni (ma non succede nulla).
  • Violenza e scene spaventose: combattimenti e scontri corpo a corpo e con armi come pugnali, spade e archi e di tipo magico. Una battaglia dove diverse persone perdono la vita e altre rimangono ferite. Alcune morti avvengono per mano diretta dei personaggi centrali, senza rimorsi o esitazioni. Alcune ferite profonde descritte nel dettaglio, insieme al dolore provato. Prigionia e torture. Vomito. Un avvelenamento descritto con il passare dei giorni. Attacco da parte di un animale. Fantasmi e presenze che “spingono” le persone al suicidio o a mettere a rischio la propria vita. Caduta da una grande altezza.
  • Linguaggio: nessuna parolaccia o imprecazione religiosa.
  • Alcol, droga e fumo: alcuni personaggi bevono alcolici (nessuno viene raffigurato come ubriaco). Evande ricopre il ruolo di assaggiatrice (assaggia il vino prima di servirlo). Una persona viene avvelenata (viene descritto il corso dell’avvelenamento nel dettaglio).

Età consigliata

Sorelle di spada e incanto è un’avventura fantasy avvincente, che racconta del legame indissolubile tra due sorelle. La lettura è consigliata a partire dai 12 anni, vista l’assenza di contenuti per adulti e la rappresentazioni non troppo grafica della violenza.

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