- Titolo: Un inganno di troppo (Titolo originale: Fool Me Once)
- Anno: 2024
- Nazione: Regno Unito
- Autore: Harlan Coben
- Cast: Michelle Keegan, Adeel Akhtar, Richard Armitage, Joanna Lumley, Emmett Scanlan, Dino Fetscher, Thea Taylor-Morgan, Marcus Garvey, Hattie Morahan, Danya Griver, Daniel Burt, Natalie Anderson, Laurie Kynaston, Sam Rees, Edward Harper-Jones, James Northcote, Natalia Kostrzewa, Clara Indrani, Craige Els, Jade Anouka, Adelle Leonce
- Genere: Thriller, Mistero
- Classificazione Foru.blog: Lieve
Di cosa parla
“Un inganno di troppo” è una serie TV basata sul libro di Harlan Coben Fool Me Once. La trama segue Maya Burkett, un’ex soldatessa, mentre svela una cospirazione mortale dopo aver visto in video il marito presumibilmente assassinato.
Guida per i genitori
Un inganno di troppo rientra nella nostra categoria lieve.
Nella serie, composta in totale da 8 episodi, troverai diverse parolacce, circa 5 o 6 per episodio. Inoltre, lungo il percorso troverai anche alcune battute a doppio senso (niente di così volgare da poter risultare sconcertante).
Le scene violente sono disseminate nei vari episodi, sia come parte di ciò che sta avvenendo sullo schermo sia come flashback del passato.
Maya soffre di stress post traumatico e in diverse occasioni vengono mostrati i ricordi di una particolare azione di guerra dove ha dovuto prendere una decisione difficile per salvaguardare i suoi compagni d’armi. Aspettati dunque flashback con esplosioni, persone ferite, sanguinanti, urla e cadaveri.
Per il resto, troverai dei flashback inerenti ad una sorta di “rito di iniziazione” avvenuto diversi anni fa e flashback dell’assassinio di Joe, il marito di Maya, e di Claire, la sorella di Maya.
La violenza sullo schermo è piuttosto mite, con spintoni, lievi colluttazioni e persone minacciate verbalmente o con una pistola puntata contro. Un ragazzo cade da un tetto, viene mostrato mentre cade, ma non lo schianto (l’impatto non è letale).
Uno dei personaggi centrali è affetto da alcuni episodi di blackout e paralisi temporale. Sullo schermo verranno mostrati diversi attacchi (tremori, svenimenti improvvisi e distacco dalla realtà).
Un personaggio, sconvolto dalla perdita della moglie, viene mostrato in diverse scene mentre beve. Sebbene i suoi cari siano preoccupati che possa diventare un alcolizzato, l’uomo non svilupperà problemi di alcolismo e si riprenderà piuttosto velocemente.
Da Sapere
- Romanticismo e nudità: flashback di baci tra Maya e Joe. Qualche bacio casto e abbraccio. Maya tira giù i pantaloni del coach di sua nipote (si vede il sedere dell’uomo per un paio di secondi). Foto di una donna in atteggiamenti romantici con un uomo (si baciano). Un ecografia dove viene mostrato il feto.
- Violenza e scene spaventose: colluttazioni, spintoni, pugni e minacce (anche con armi da fuoco). Una persona spruzza dello spray al peperoncino negli occhi a Maya. Flashback di diverse morti dove vengono ripresi i cadaveri (molti con fori di proiettile e conseguente fuoriuscita di sangue). Pensieri riguardo al suicidio. Ricordi di guerra con bombe, ferite, urla e morti. Allucinazioni. Una morte in diretta streaming (niente di troppo figurato). Un ragazzo cade da un tetto, ma non muore. Bullismo. Omicidi. Disturbo da stress post traumatico. Un cadavere nel congelatore. Menzione a bambini morti. Attacco hacker. Attacchi improvvisi di paralisi e blackout. Vengono mostrate diverse armi, come pistole e fucili.
- Linguaggio: il linguaggio presente nell’intera serie comprende alcune parolacce (circa 5 per episodio), alcuni termini moderati e lievi. Alcune imprecazioni religiose (no bestemmie).
- Alcol, droga e fumo: diversi personaggi vengono inquadrati mentre bevono birra o vino, tuttavia nessuno sembra ubriaco e non ci sono accenni a dipendenze da alcol. Riferimenti al passato da alcolizzato di un personaggio. Diversi personaggi vengono inquadrati mentre assumono medicinali. Un personaggio viene inquadrato mentre fuma una sigaretta. Un personaggio è stato legato e costretto a bere con un imbuto; muore di coma etilico. Un personaggio attraversa un periodo difficile e viene spesso ripreso mentre beve; tuttavia non diventerà dipendente dall’alcol e nel giro di poco smetterà di bere. Si parla di un’azienda farmaceutica e di farmaci contraffatti. Un vano segreto nasconde una confezione di sigarette. Viene mostrato un incontro degli alcolisti anonimi. Flashback di una persona che fuma una sigaretta di nascosto dal marito.
Età consigliata
In base ai temi trattati e alle informazioni descritte qui sopra, consigliamo la visione di Un inganno di troppo ad un pubblico di età pari o superiore ai 12 anni.